Chi ha detto che il vecchio è passato di moda, ancora oggi sono sempre di più le persone che per possedere un auto vecchia o per meglio dire d’epoca farebbe carte false, fino al punto di spendere anche delle cifre spropositate. Insomma un modo davvero particolare per avere un piccolo gioiello dentro casa.
Forse non tutti lo sanno ma chi possiede una macchina antica ha davvero un piccolo tesoro e nemmeno se ne rende conto. Anche se i tempi sono cambiati e oggi come oggi la tecnologia ha portato all’evoluzione anche per quello che riguarda i motori, è giusto sottolineare che la bellezza delle cose di un tempo non si ritrova più.
Auto vecchie, quanto valgono?
Partiamo dal presupposto che potere stabilire quanto vale una auto d’epoca è giusto tenere conto di alcuni particolari di non poco conto. Tanto per cominciare le condizioni generali sia quelle meccaniche che quelle estetiche. Poi anche l’identità del proprietario precedente, se è un personaggio noto, il valore pu aumentare e anche di tanto.
Attenzione al restauro, perchè delle volte per cercare di migliorare le auto d’epoca si rischia di commettere qualche errore che di fatto può cambiare il suo valore e anche in alcuni casi farlo diminuire. E’ giusto sapere che avere dei pezzi originali, rende l’autovettura decisamente più ghiotta e con un valore maggiore.
Quale sono le auto più quotate?
Detto questo, è bene sottolineare come la macchina che in assoluto si piazza al primo posto tra le auto d’epoca è la Fiat 500, quella prodotta tra il 1957 e il 1975 che vale 10 mila euro. Ma non è l’unica ad avere un valore di mercato alto, ci sta anche la Porsche 911, prodotta nel 1963 e ancora l’Alfa Romeo Spider e l’Alfa Romeo Giulietta.
- Le macchine d’epoca valgono tanto
- Il valore ha bisogno di caratteristiche
- Quali sono le macchine che valgono di più
Ovviamente ci sono poi dei modelli che possono anche rientrare nelle vetture storiche, per poterlo fare devono possedere il certificato di rilevanza storica che altro non è che un documento di autenticità del veicolo, si tratta di un documento non obbligatorio ma che allo stesso tempo è rilevante ai fini sopra indicati.
Per poterlo ottenere non si deve fare altro che provvedere ad un costo di 100 euro da fare rivolgendosi all’ASI, per poi compilare la modulistica necessaria con tutte le sezioni che sono presenti sul foglio e il gioco è fatto. Tutto quanto potrà essere fatto e ottenuto in piena regola senza alcun tipo di preoccupazione.