Pulire il forno non è esattamente una delle attività più divertenti dell’ambito casalingo ed in maniera ancora più definita e particolare si può defire senza molti dubbi come tediosa e noisa, ma ancora di più perchè il forno necessita di attenzioni particolari in relazione alle varie parti di cui è composto, il vetro da pulire richiede prodotti giusti e metodologie specifiche.
Niente di eccessivamente complicato, beninteso, ma generalmente è meglio imparare a pulire il vetro nella maniera migliore possibile e con la giusta frequenza: non è solo una questione estetica ma anche pratica in qunato il vetro del forno, che è generalmente “doppio”, fornisce una visione di ciò che c’è ovviamente dentro in modo chiaro, soprattutto se ben pulito.
Processo di pulizia
Il vetro del forno è qualcosa di specificatamente realizzato in modo tale da essere sufficientemente trasparente ma anche resistente alle alte temperature che inevitabilmente si sviluppano all’interno dell’elettrodomestico. Possiamo considerare il vetro del forno quindi qualcosa di molto specifico e non così simile ai tradizionali vetri comuni ad esempio quelli delle finestre.
Ciò che rende difficile e fastidioso ma anche faticoso pulire il vetro del forno è normalmente lo sporco tenace, che naturalmente tende a svilipparsi quando non viene pulito abbastanza spesso. Quindi anche se è banale il consiglio per perdere poco tempo nella pulizia nelle fasi successive è ricordarsi di togliere gran parte dello sporco poco dopo l’uso.
Come pulire il vetro del forno
Ma in senso generale, come pulire il vetro del forno? Esistono vari metodi che possono essere applicati sia da pochi minuti dopo il raffreddamento che dell’elettrodomestico, ma anche a distanza di ore o anche giorni. Si possono impiegare soluzioni apposite, con sgrassatori definiti per i vetri o per il forno ma anche rimedi “casalinghi” ossia fai da te.
- Possiamo impiegare una soluzione a base di aceto di vino mista ad acqua da spruzzare e lasciare agire in caso di sporco mediamente tenace
- Per lo sporco più affermato e duro possiamo sviluppare una azione pulente mischiando acqua e bicarbonato di sodio, questa pastella sarà mantenuta per almeno 20 minuti su tutta la superficie interna del forno
Se il forno sviluppa cattivo odore dopo la cottura possiamo impiegare succo di limone puro da spruzzare e poi da eliminare dopo alcuni minuti con una spugna morbida, o leggermente abrasiva sul lato interno del forno. Tutti gli altri elementi sono comunque fortemente disinfettanti e sicuri per la superficie vetrata del forno quindi senza comprometterne la sua funzione.
Se questo però è molto sporco può essere necessario smontare il pannello interno, generalmente questo è fissato da due cerniere poste agli angoli dello sportello del forno che possono essere sbloccate. Con delicatezza possiamo “sfilare” il pannello interno e pulirlo con calma, utilizzando una delle metodologie evidenziate poco sopra, ad esempio.
