Pulizia della lavastoviglie con metodi naturali: ecco cosa devi sapere

La pulizia della lavastoviglie è statisticamente una di quelle più importanti perchè data la funzione di questo elettrodomestico, una non sufficiente può essere in grado di ridurre l’efficienza pulente della lavastoviglie stessa: come dice il nome stesso, è infatti costantemente alle prese con lo sporco presente sulle stoviglie, ma anche i detergenti ed il calcare.

La lavastoviglie quindi si trova naturalmente ad essere sotto una pressione costante ed una pulizia costante ma nache di funzione preventiva può fare davvero la differenza. In modo specifico conviene alternare ai prodotti specifici anche quelli di origine e provenienza semplice e naturale, ricordando alcuni punti importanti nel pulire l’elettrodomestico.

L’efficacia della lavastoviglie

La funzione della lavastoviglie permette attraverso una tecnologia che nel frattempo si è raffinata la pulizia effettiva di una larga fetta di stoviglie ( anche se non tutte sono compatibili con questo strumento) è effettivamente in grado di essere pulita. La manutenzione della lavastoviglie passa per la pulizia che deve interessare sia la parte interna che esterna.

Se quest’ultima è facilmente intuibile, quella interna prevede l’eliminazione del calcare dai condotti e dalle sezioni dove sono presenti i fori per la fuoriuscita della soluzione detergente e dell’acqua. E’ proprio l’acqua ad essere il principale “nemico” della lavastoviglie perchè contiene minerali che poi diventano calcare, come vedremo tra poco.

Come procedere

A seconda della frequenza di utilizzo è necessaria una azione decalficante dalle tubazioni e dai condotti della lavatrice, quindi a seconda di quanto spesso la impieghiamo può essere una buona idea sviluppare un processo di lavaggio a vuoto, senza alcun tipo di stoviglia impiegando alcuni elementi, anche naturali, ad esempio:

  • Un bicchiere di aceto bianco nel reparto detergente, che è in grado di eliminare gran parte del calcare accumulato oltre ad essere un antiodore
  • In alternativa possiamo impiegare cento ml di aceto in un litro di acqua
  • Il limone agisce nello stesso modo basta impiegare il succo di 2-3 limoni in un litro d’acqua

Allo stesso modo possiamo scegliere di utilizzare ogni 3-5 mesi a seconda dell’utilizzo una soluzione sgrassante da impiegare per le tubazioni e dei condotti come gli ugelli. Sostanzialmente si liberano dalla presenza di sporcizia, calcare e quant’altro che può inevitabilmente intasare proprio queste sezioni e comportare una pulizia meno profonda.

Anche esternamente la lavatrice va pulita con una soluzione sgrassante naturale, ed anche nei vari scompartimenti e carrelli che se staccabili vanno puliti almeno 2 volte al mese immergendoli nella vasca da bagno o in un contenitore sufficientemente largo dove questi possono stare, contenente acqua calda e sapone neutro, prima di essere risciacquati.

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