La pulizia del forno è una di quelle attività di cui vorremmo fare a meno perché richiede una grande perdita di tempo e una fatica incommensurabile. Questo purtroppo succede perché si tende a rimandarne la pulizia, alla luce del fatto che, invece, si dovrebbe agire ogni volta che si usa il forno per la cottura del cibo: infatti, cucinare dentro il forno provoca la caduta di residui di impasto o di grasso che si attaccano alle varie componenti del forno provocando sporco e cattivi odori.
Ma come evitare che tutto ciò accada? Intanto, pulendo periodicamente il forno si evita che si formino incrostazioni varie sulla griglia e sulle pareti del forno, ma allo stesso tempo si risparmia tempo e denaro per quanto riguarda la pulizia, usando anche prodotti piuttosto naturali. Ecco quindi la guida per non faticare più e avere un forno sempre impeccabile.
Il forno impeccabile? Ecco cosa fare
Avere un forno impeccabile è fondamentale per la riuscita delle nostre pietanze, senza mischiare odori e soprattutto perché la cottura sia sempre al top, senza problemi anche dello stesso funzionamento del forno. Quello che bisogna fare è effettuare una pulizia regolare, possibilmente dopo ogni utilizzo, rimuovendo briciole e residui di cibo con una spugna umida; una volta a settimana, poi è bene dedicare del tempo per una pulizia più accurata.
Il forno, ogni volta che si procede ad effettuare la pulizia, va totalmente svuotato da griglie, teglie e tutti gli accessori interni e procedere con il riscaldamento appena appena del forno, al fine di ammorbidire lo sporco incrostato. Puoi in questo caso optare per l’uso di qualche agente disincrostante, scelto appositamente per non danneggiare il forno e agire mentre si riscalda un po’ e favorisce lo scioglimento delle incrostazioni.
Quali ingredienti usare per la pulizia del forno?
Indispensabili in questi casi sono gli strumenti e gli ingredienti che si usano: bisogna sempre pensare che si tratta di un elettrodomestico e che va trattato con ingredienti che non lo danneggino, ma soprattutto non sia troppo aggressivi visto che l’uso che se ne fa è finalizzato alla cottura del cibo. Ecco, quindi, cosa puoi davvero usare al fine di ottenere un forno pulito e sempre impeccabile:
- aceto per eliminare i cattivi odori
- succo di limone, non necessariamente allungato con acqua, per macchie ostinate
- pasta di bicarbonato per eliminare il grasso bruciato
- sale per pretrattare lo sporco ostinato
Potrebbe essere necessario in alcuni casi pulire in modo più incisivo il vetro protettivo; pertanto, procedere con lo smontaggio, sbloccando le cerniere laterali e avendo cura di maneggiarlo con attenzione per evitare che si danneggi; in alcuni forni, sarà necessario un cacciavite per togliere le viti. Il vetro andrà quindi pulito con il limone, associato con il bicarbonato, mescolandoli insieme e strofinando con una spugna.
Ricordati che il miglior modo per non dover fare i conti con lo sporco ostinato, è pulire con frequenza impeccabile il nostro forno, vetro compreso. Infatti, se lo sporco si fossilizza e si incrosta, sarà più complicato agire nell’immediato ottenendo risultati importanti. Per questo motivo, almeno una volta al mese è bene procedere con la pulizia del forno.