Basilico, ecco come curarlo: i consigli del giardiniere

Chi ama cucinare sa che le erbe aromatiche sono molto importanti in questo campo e tra esse non possiamo non citare il basilico, che può essere tranquillamente coltivato in giardino ma anche in vaso, in casa o in balcone e può risultare essere molto gratificante proprio perché risulta essere molto utile sia in cucina ma anche per le sue proprietà medicali.

Il basilico, il cui nome scientifico è Ocimum basilicum, è una pianta annuale la cui origine risale all’India ed appartiene alla famiglia delle Laminacee, insieme ad altre erbe aromatiche molto utilizzate in cucina e coltivate in casa come ad esempio l’origano, la menta, il rosmarino e il timo. In questo articolo andremo a vedere come prendersi cura di questa pianta nel modo giusto e quali accortezze avere.

Coltivare il basilico: ecco come farlo nel modo giusto

Coltivare il basilico è molto semplice ma ovviamente bisogna avere delle piccole accortezze ed accontentare le esigenze della pianta. Possiamo partire dai semi, con talee da un’altra pianta o anche andando a trapiantare piccoli piantine. Se si parte dei semi, il periodo giusto per seminare è alla fine dell’inverno o anche all’inizio della primavera.

Essa ha bisogno di climi caldi e temperati, dato che non sopporta molto le basse temperature, per cui in caso di clima molto freddo è opportuno coltivarla in casa o anche in una serra. Il terreno deve essere ricco di materia organica, con un buon drenaggio e ben areato. bisogna posizionarlo alla luce diretta del sole, ma anche se di meno può vivere anche in zone parzialmente ombreggiate.

Come prendersi cura del basilico

Il basilico si presenta con un colore molto intenso ed un odore aromatico molto caratteristico. È una pianta che ha bisogno di cure basilari ed appunto può essere coltivato in casa senza troppi problemi. Ovviamente, però bisogna fare attenzione alle sue esigenze, in modo tale da avere a disposizione sempre le sue foglie.

  • il basilico deve essere piantato in un terreno fertile;
  • deve esserci una buona irrigazione;
  • ha bisogno di abbastanza luce.

Bisogna fare anche attenzione al gelo o al vento, così come anche ad un eccesso di acqua che può causare dei problemi alla pianta. Per questo motivo scegliere il vaso giusto e fondamentale, esso infatti deve avere fuori nella parte inferiore, in modo tale da assicurare un corretto drenaggio e che l’acqua non ristagni. Inoltre, le foglie non devono essere mai bagnate.

Il vaso deve essere posizionato in un ambiente caldo, con una temperatura tra i 15 e i 25°. Un problema molto frequente sono i parassiti e le malattie. Il parassita che può essere molto pericoloso sono le lumache ma è soggetto anche a funghi o alla mosca bianca. Quando si vanno a raccogliere le foglie, vi basterà semplicemente tagliare il rametto o solo le foglie che ci servono.

Lascia un commento